La digitalizzazione ha avuto un impatto profondo su molteplici settori, ma quando si tratta di salute mentale, l’approccio deve essere particolarmente ponderato. La nascita del “manifesto per il supporto psicologico online” sottolinea l’importanza di un approccio etico nel combinare psicologia e tecnologia. Noi di
HelpMeOut ci mettiamo in prima linea a fianco di aziende come Serenis, Minders, Mindwork e TherapyChat, avviandoci verso un’era in cui il digitale incontra la psicologia con rispetto, trasparenza e consapevolezza.
Si, perché la psicologia, come la conosciamo oggi, ha attraversato molteplici fasi e rivoluzioni. L’avvento del digitale ha presentato sia sfide che opportunità. Inizialmente in molti hanno avanzato dubbi sull’efficacia delle sessioni di terapia online, tuttavia, come abbiamo già ribadito in articoli precedentemente pubblicati, evidenze scientifiche supportano un effetto curativo al pari della terapia svolta di persona.
La pandemia, poi, ha costretto molti pazienti e professionisti della salute mentale a sperimentare l’online come scelta obbligata, contribuendo a promuovere l’approccio digitale con successo.
I Sette Punti Cardine del Manifesto per il supporto Psicologico online
Il “manifesto per il supporto psicologico online”, che puoi approfondire
sul sito dedicato, è composto da sette punti cardine, ovvero:
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Il benessere mentale è una cosa seria
Il benessere mentale non è un trend o un argomento alla moda da sfruttare. Noi e le altre aziende ci impegniamo a trattare il benessere mentale con l’importanza che merita. Questo si traduce in un approccio riflessivo sui social media, evitando di ridurre questioni complesse a semplici slogan o post virali. La psicologia viene affrontata con un rispetto profondo, garantendo che ogni informazione diffusa sia basata sulla scienza psicologica.
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Il rispetto è anche libertà
La relazione tra terapeuta e paziente è unica e sacra, e noi ne riconosciamo l’importanza, sostenendo la libertà professionale. I nostri specialisti infatti sono liberi di gestire le loro sessioni in modo autonomo, senza alcuna restrizione. Questa flessibilità garantisce che ogni sessione terapeutica possa essere modellata sulle esigenze specifiche del paziente.
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La chiarezza, sempre
Il linguaggio è potente e può creare o distruggere percezioni. Utilizzare termini professionali in modo improprio può portare a confusione e potenziali danni. Pertanto, è imperativo che le terminologie specifiche siano utilizzate con precisione e intenzione, garantendo sempre chiarezza nella comunicazione.
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Il benessere mentale è un diritto, non un dovere
Non tutti hanno bisogno di terapia, ma tutti hanno il diritto di accedervi. Mentre alcune persone potrebbero beneficiare del supporto psicologico, altre potrebbero non averne bisogno. Riconoscere e rispettare queste differenze è fondamentale per fornire cure sartoriali.
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Rispettiamo la terapia in tutte le sue forme
La terapia online ha rivoluzionato l’accesso ai servizi di salute mentale, ma non è l’unico metodo valido. Riconoscerne i limiti e le potenzialità, e saper consigliare un approccio differente quando necessario, mostra un profondo impegno verso il benessere dei pazienti.
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Facciamo rete
Come nel caso della pandemia, le emergenze psicologiche possono presentarsi in qualsiasi momento, e avere una rete di supporto pronta a intervenire può fare la differenza. Noi e le altre aziende ci impegniamo attivamente a costruire e mantenere reti di supporto per garantire che i pazienti abbiano sempre accesso alle risorse necessarie.
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Sfruttiamo il potenziale del digitale e dei dati
La sicurezza dei dati è una priorità assoluta. Per questo ci impegniamo a proteggere le informazioni sensibili dei pazienti, garantendo che la comunicazione tra terapeuta e paziente sia sempre privata e sicura. La digitalizzazione, se gestita con integrità, può anche fornire preziosi insights e dati per migliorare ulteriormente l’assistenza.
In aggiunta, è lecito sottolineare che l’approvazione del “manifesto per il supporto psicologico online” da parte della commissione Deontologica del Consiglio Nazionale dell’Ordine segnala l’inizio di un nuovo capitolo nell’ambito della psicologia digitale.
Con aziende impegnate in un approccio etico e consapevole, siamo sulla strada giusta per assicurare che la salute mentale sia trattata con la serietà e l’attenzione che merita nel mondo online. Questo manifesto rappresenta un faro in mezzo alla nebbia, garantendo un futuro luminoso con un approccio tipico della scienza, quella vera: l’approccio paziente-centrico.
La Salute Mentale, online e offline
La società contemporanea presenta sfide uniche per il benessere mentale. Con l’ondata di informazioni, la continua connessione e le crescenti aspettative di rendimento, molte persone si sentono sopraffatte. Qui entra in gioco la terapia online. Essa può infatti rappresentare uno spiraglio, un luogo dove le persone possono fermarsi, riflettere e ottenere supporto qualificato dai professionisti del settore. Tuttavia, è essenziale che tale supporto sia fornito in modo etico e rispettoso, tenendo sempre a mente il benessere della persona.
L’approvazione del “manifesto per il supporto psicologico online” non è solo un segno di progresso, ma anche una dichiarazione chiara sull’importanza della salute mentale nella nostra società digitale. Esso rappresenta un impegno da parte delle principali aziende nel settore di garantire che la terapia sia accessibile, etica e di alta qualità, indipendentemente dal mezzo utilizzato. E in un mondo sempre più connesso, questa è una promessa di cui abbiamo disperatamente bisogno.