Lo stress lavoro correlato viene definito come uno squilibrio, entro il quale l’individuo si sente incapace di far fronte a richieste e sfide poste dal suo contesto lavorativo. In situazioni simili, si assiste ad un carico stressante costante nel tempo, che può sfociare in patologie fisiche e psicofisiche. Se non gestito, quindi, lo stress può potenzialmente portare a esiti spaventosi, come la sindrome del Burnout, definito appunto come una risposta data da stimoli stressanti dovuti a pensieri e ad emozioni negative (Maslach, Leiter, 2016).
Come insegna la legge di Yerkes-Dodson, tuttavia, l’essere stressati risulta indispensabile tanto per il benessere psicologico dell’individuo, quanto per la performance lavorativa. Individui in grado di gestire emozioni e stress sarebbero più motivati, produttivi e avrebbero meno probabilità di presentare assenteismo dall’ambiente di lavoro.
Oggi noi di Helpmeout vorremmo mostrarti alcune ricerche scientifiche fondamentali per comprendere come una corretta gestione dello stress, raggiunta grazie a tecniche psicologiche e colloqui con un professionista, possa trasformare una potenziale difficoltà in una grande risorsa. Lo stress lavoro correlato non è una minaccia, se sai come gestirlo. Per garantire una corretta comprensione dei fenomeni in ballo, partiamo dal principio: cosa s’intende per stimolo stressante? Perché è importante?
Stress lavoro correlato: i sintomi fisici
Anche se potrebbe sembrare un po’ fazioso, dato che faccio parte del suddetto gruppo, gli umani vantano di una scala evolutiva degna di nota. Una delle variabili fondamentali che ha permesso la sopravvivenza, dalla preistoria ad oggi, è senz’altro lo stress. Nello specifico, la capacità di reagire prontamente a stimoli ritenuti pericolosi ha permesso ai nostri antenati cacciatori/raccoglitori di scappare da letali predatori con una marcia un più, o di combattere senza rimorso. In che modo?
A capo di un evento stressante, nel torrente ematico vengono rilasciate determinate sostanze che permettono alla persona di essere maggiormente prestante. Senza questa scarica di ormoni, i nostri antenati non sarebbero mai scampati ad agguati di tigri e grandi carnivori. Ad oggi nulla è cambiato: lo stesso meccanismo permette ai grandi sportivi di sprigionare il loro potenziale. Per quale motivo allora una risorsa così preziosa nel corso della storia, ai giorni nostri viene additata come negativa?
Il problema consiste nella periodicità dello stimolo. Come esseri umani, siamo “programmati” per reagire bene ad eventi stressanti in acuto, ma non in cronico. E lo stress lavoro correlato rappresenta esattamente uno stimolo in cronico, che può causare gravi danni e disturbi psicofisiologici. Vivere una realtà difficile quotidianamente, senza avere la possibilità di recuperare, può essere fonte di difficoltà. I sintomi più frequenti dello stress possono essere legati all’insonnia, difficoltà di concentrazione, anedonia, umore depresso ma non solo.
Dati di molteplici ricerche riportano l’esistenza di fattori psicologici come causa primaria di danni fisici. Le patologie più comunemente legate allo stress lavoro correlato riguardano l’ipertensione arteriosa, e in generale gli aspetti cardiovascolari, oltre a:
- Ulcere o lesioni alle pareti dello stomaco;
- Restringimento periodico delle vie respiratorie, asma;
- Emicrania, mal di testa ricorrenti, senso di instabilità e vertigini;
- Cardiopatie e infarto.
Una miriade di sintomi possibili, correlati ad un contesto lavorativo che ogni giorno diventa sempre più veloce ed esigente. Ecco perché imparare a gestire lo stress è diventato ormai fondamentale, sia per il singolo che per l’azienda. In che modo?
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Prestazioni lavorative e benessere individuale
L’ambiente aziendale rappresenta un contesto, entro il quale si muovono individui, si creano relazioni e si rispettano ruoli differenti. L’azienda è formata da persone, esseri umani, che come abbiamo visto possono incappare in patologie gravi se esposte a stress eccessivo in cronico. Quindi, per preservare in primis il benessere individuale, ma anche la performance sul luogo di lavoro, si rendono necessarie skills di stress management.
La gestione dello stress porterà quindi non solo il lavoratore a sentirsi meglio, ma anche a ottime prestazioni. Molto banalmente, un individuo sano, che dorme regolarmente e che è in grado di gestire situazioni difficili con maggior serenità sarà maggiormente motivato a dare il massimo.
Al contrario, una persona con problemi di insonnia, difficoltà respiratorie e principi di cardiopatia oltre a non essere motivato mostrerà – giustamente – un maggior assenteismo dal luogo di lavoro.
Se quindi la gestione dello stress rappresenta un Win-win tra azienda e persone, e contribuisce a migliorare il benessere percepito, quali sono le migliori strategie per praticarlo? E ancora, quale potrebbe essere la figura più indicata per risolvere eventuali problematiche dovute a pensieri intrusivi o stressor importanti?
I nostri servizi
Gestire lo stress: roba da professionisti
Ogni situazione, così come ogni persona, è differente. A causa di ciò, risulterà altrettanto differente la soluzione ai suoi bisogni. Senza perdersi in inutili chiacchiere, è lecito pensare che per risolvere – o ancora meglio prevenire – disagi è necessario affidarsi ad un professionista che possieda scienza ed esperienza.
La chiave consiste, quindi, nell’imparare a gestire carichi stressanti tramite tecniche psicologiche. Con il giusto supporto, potrai trasformare un potenziale pericolo in una grande risorsa. Il nostro team, composto da psicologi e psicoterapeuti abilitati, è a tua disposizione. Se hai – o ritieni – di avere una difficoltà legata all’ambito lavorativo, sappi che con noi potrai sfruttare un colloquio conoscitivo gratuito con uno dei nostri psicologi. Lascia che ti spieghi come funziona.
Prima di tutto, sarà necessario compilare un brevissimo questionario, che darà la possibilità di comprendere come ti senti. In seguito, saremo noi a proporti il terapeuta che pensiamo possa essere il migliore per la tua situazione. Successivamente potrai conoscerlo di persona, nel primo incontro gratuito online, per un confronto de visu. Siamo ben consci che trovare lo psicologo giusto può essere difficile, ma che appunto un primo incontro senza impegno è il modo migliore per capire se e come quel professionista potrà aiutarti.
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